Amo scrutare ogni aspetto della vita ma non sono uno scrittore, invece che adoperare parole, mi riesce molto meglio farlo utilizzando una macchina fotografica.
Luci, contrasti, colori, profondità... sono le lettere del mio alfabeto, con cui narro storie d'amore e di viaggi, di nascite, grandi occasioni e piccoli momenti, osservati e fotografati sempre con la costante ricerca di catturare ogni piccolo segreto del mondo dei colori.Quand'ero bambino, mi affascinavano le immagini e i ritratti in a colori ed in bianco e nero, li ritagliavo e collezionavo con cura. Poi, crescendo mi si aprì un mondo, da quel giorno non ho più smesso di fotografare. Ho preferito lavorare come apprendista presso lo studio fotografico Di Giorgio, per toccare con mano tutti gli aspetti pratici che il mondo della fotografia presentava.
Un giorno, sono stata invitato ad un matrimonio e, un po' per gioco, ho scattato alcune fotografie. L'incontro è stato, come si dice in questo casi, fatale. Ho scoperto che nelle storie d'amore potevo dare la mia interpretazione visiva creando un modo parallelo.Non ho più smesso. Ore e ore di scatti, prima, durante e dopo, al seguito degli sposi, promessi e novelli.
Lavoro d'istinto, senza pose. Forse in modo inconsapevole. Seguo l'intuito. Mi piace cogliere i momenti improvvisi, le pose più naturali, quegli attimi in cui le persone e le cose svelano se stesse.
